Bonifico Conto Terzi

No, la visualizzi solo nel caso in cui l’importo del bonifico che stai facendo sia pari o superiore a 5.000 euro.

No, devi selezionare l’opzione solo se stai operando per conto di terze persone (es. conto intestato a Mario e Giovanni e bonifico di 6.000 euro eseguito per conto di Francesco). In questo caso Banca d’Italia prevede che la banca identifichi in modo univoco il soggetto per conto del quale viene eseguito un bonifico se è diverso dal titolare del conto di addebito.

Se il soggetto per cui stai facendo il bonifico è una persona fisica devi indicare nome, cognome, codice fiscale e residenza. Se il soggetto è una persona giuridica o una ditta individuale devi indicare la ragione sociale, se è costituita in Italia o all’estero e la partita IVA.

Sì, in questo caso è possibile che ti chiederemo delle informazioni aggiuntive per riconoscere correttamente il soggetto per cui stai facendo il bonifico.

Sì, devi inserire la ragione sociale, se è costituita in Italia o all’estero e la partita IVA.

Si, puoi indicare fino a 4 soggetti terzi che possono essere persone fisiche, persone giuridiche o ditte individuali.

Si intende l’esistenza o meno di un titolare effettivo di una persona giuridica e di una ditta individuale. Per alcune società particolari prive di titolari effettivi (es. condominio) dovrai anche indicarne il motivo.

È possibile che in alcuni casi particolari sia necessario andare in filiale per fornire una documentazione aggiuntiva utile a censire il soggetto terzo. Da quel momento in poi potrai effettuare il bonifico direttamente da internet.

Sì, dopo aver inserito i dati di un soggetto terzo puoi memorizzarli all’interno della tua rubrica.